Nella mitologia siciliana, Efesto è legato al vulcano Etna e al suo culto. Secondo la leggenda, Efesto avrebbe scelto l’Etna come la sua dimora e sarebbe stato il responsabile delle eruzioni vulcaniche. Si diceva che Efesto, arrabbiato con gli abitanti dell’isola, avrebbe fatto eruttare il vulcano per punirli.
Inoltre, si racconta che Efesto avesse una fucina all’interno del vulcano Etna, dove avrebbe forgiato armi per gli dei, tra cui la celebre spada di Efesto per Ercole. La fucina di Efesto è stata associata al cratere del vulcano, dove si ritiene che il fuoco e la lava siano stati creati dalle attività del dio.
Il culto di Efesto era molto popolare in Sicilia, soprattutto tra i lavoratori del metallo e gli artigiani, che lo veneravano come il patrono della loro arte. Molti dei santuari dedicati a Efesto si trovavano nelle vicinanze dell’Etna, dove i fedeli venivano a offrire sacrifici e preghiere per chiedere la protezione del dio e per propiziare la produzione del metallo.